1-LEMA_lounge-chair-BEA-metallo

Tendenze Salone: metallo protagonista d’effetto

Brunito, ossidato, spazzolato… sono le tante finiture con cui il metallo fa tendenza, evocando atmosfere vissute, a volte vintage. Nel living, come anche nelle nuove cucine, perlopiù concepite per essere a vista sul soggiorno e per creare con esso un unico open space.

Gambe o strutture in metallo ma anche intere superfici realizzate in lamiera. Con finitura bronzata, ossidata, brunita, spazzolata, specchiata… Tra le novità presentate al Salone del Mobile molte regalano il fascino di atmosfere impreziosite dalla presenza dei giochi di luce che questo materiale è in grado di offrire, scuri o sfavillanti, a seconda che sia opaco o lucido, a effetto anticato oppure no.

Anche il tipo di metallo è dei più vari: si va daltondino pieno di ferro forgiato al ferro trattato con prodotti che creano una patina naturale, dalla finitura effetto rame lucida e specchiata, all’estruso di alluminio verniciato fino alle superfici in lamiera levigata, incollate o saldata su altri materiali, come il legno.

E al Fuorisalone 2016 la ruggine diventa arte

Dal 12 al 17 aprile l’artista e designer torinese Matteo Tampone espone nell’ambito della Milano Design Week i suoi progetti (foto qui a sinistra) “Rock Face”, “Materia 1a” e “Toccare con mano”, nel LOFT B in via Massiamiano 25 all’interno del Ventura Design District di Lambrate.
“Rock Face” è l’icona di un volto vissuto che racchiude storie di epoche differenti, un volto in cui si coglie ancora l’espressività di una storia epica nella sua evoluzione dei tempi. Un viso creato da Matteo Tampone, segnato dal tempo ma pieno di forza, è impresso su una superficie altamente resistente, la carta da parati in fibra di vetro, da Inkiostro Bianco, laboratorio specializzato in decorazione di interni. È la tecnologia che incontra la tradizione e, attraverso le cromie dei tratti profondi ed espressivi, offre un coinvolgimento unico nel suo genere.
Materia 1a: I materiali sono una parte essenziale della ricerca artistica e progettuale. Esplorare, sperimentare e plasmare i materiali sono stimoli per proporre nuovi concetti e nuove opere. Così, dal ferro, l’ottone e il rame ossidato, nasce la lampada-scultura a sospensione “Materia 1a”.
Anche “Toccare con mano” gioca con il processo di ossidazione della materia terrena per creare un concerto di dodici mani che riaffiorano nel presente da un passato vissuto singolarmente. Rosse, ferrose, forti come il passato, oppure azzurre, brune e mescolate nel presente. Mani da sfiorare per ascoltare le loro anime che vivono in battiti fluidi, interrotti, lunghi, vivi, simulati, prolungati nel tempo come un eco di storia che volge vivamente verso l’infinito.

 

FONTE: http://www.cosedicasa.com/tendenze-salone-metallo-protagonista-deffetto-40809/

commenti